Progetto contro la violenza di genere, una realtà importante in questo periodo che stiamo vivendo. La scoperta della declinazione al femminile della città; nell’ambito di un progetto più ampio dedicato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere ci deve unire.
Progetto contro la violenza di genere
E’ un pericolo l’impoverimento delle donne, la perdita del lavoro e si deve procedere nel promozione delle pari opportunità. Si presenta così “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile”. Si tratta dell’iniziativa promossa dal Comune di Frosinone su indirizzo dell’assessore alle politiche sociali Fabio Tagliaferri.
“Raggiungere l’uguaglianza di genere non è solo un obiettivo importante in sé e per sé, ma anche un requisito per raggiungere l’Agenda 2030 e un futuro sostenibile per tutti. L’esplicazione delle pari opportunità arriva anche attraverso alcni simboli. Arriva con una donna incisa su una moneta, su una banconota, e attraverso il riconoscimento ufficiale di figure femminili nella pubblica amministrazione, così come nella storia della città. Tutto questo perché la storia l’hanno fatta anche le donne. Talvolta nelle retrovie, altre imbracciando un fucile, oppure sfamando i figli e crescendoli tra mille difficoltà.
Modelle ciociare nella pittura
Ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli: “ L’iniziativa promossa dal Comune mediante l’assessorato di Fabio Tagliaferri intende, inoltre, sensibilizzare anche sulle attività di contrasto alla violenza di genere. Una tematica che troppo spesso è al centro di terribili eventi di cronaca. La violenza rappresenta il lato patologico del rapporto tra uomo e donna: una relazione, intesa nella sua normale fisiologia, deve invece comprendere crescita, condivisione, fiducia, rispetto, che costituiscono valori diametralmente opposti a qualsiasi degenerazione o abuso”.
E’ vero, troppo spesso ci sono delle disfunzioni nei rapporti e si arriva alla molestia, alla persecuzione o peggio. Si può intervenire prevenendo, ma si deve iniziare dal basso. Inoltre, l’assessore Tagliaferri ha dichiarato: “Il comune intende realizzare, tutto l’anno, attività di sensibilizzazione sulla pari dignità e sul rispetto tra uomo e donna, insieme a campagne informative ad hoc volte a proporre(…)
Balie ciociare e Progetto contro la violenza di genere
Si tratta in particolare, modelli positivi nelle relazioni tra uomo e donna. In particolare, per “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile”, l’amministrazione ha richiesto un contributo regionale; da aggiungersi al cofinanziamento comunale, per portare avanti il progetto in collaborazione con enti del terzo settore, dotati di specifici requisiti e iscritti negli appositi albi. La proposta progettuale, dunque, è stata predisposta in collaborazione con i due organismi che gestiscono i centri antiviolenza ubicati sul territorio dell’Ente.
Nello specifico sono l’associazione Auser e la cooperativa Diaconia. “A spasso per la città… Alla scoperta della toponomastica femminile” – ha concluso l’assessore Tagliaferri – prevede, dunque, attività di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, recupero del valore storico femminile attraverso ricerca, raccolta e catalogazione di carte antiche e toponomastica del nostro territorio. Tutto ciò al fine di recuperare il valore storico delle donne attraverso l’intitolazione di luoghi pubblici.
Regina Camilla dei Volsci
L’amministrazione, infatti, intitolerà un istituto scolastico a una donna vittima della violenza di genere e, nello stesso istituto, sarà realizzato un murale sul tema. Ci sono molte donne che meritano di essere citate e altre meno note che meriterebbero allo stesso modo di emergere. Sarebbe auspicabile dedicare una piazza o una via alla Regina Camilla del Volsci, nostra capostipite. Oppure alla donna ciociara, specie alla balia. Tante donne che hanno faticato per costruire questa comunità.
