Aree per la ricarica dei veicoli elettrici a Frosinone, presto la bella novità. La giunta dell’Ente comunale, mediante l’assessorato all’ambiente e mobilità coordinato da Massimiliano Tagliaferri; ha approvato l’atto di indirizzo per l’individuazione di aree per l’installazione di punti di ricarica veloce (HCP) per veicoli a trazione elettrica.
Aree per la ricarica dei veicoli elettrici
Fra gli obiettivi dell’amministrazione, infatti; ricopre particolar importanza la salvaguardia dell’ambiente. Così come la valorizzazione del territorio; tenuto conto che costituiscono due elementi indispensabili all’incremento della qualità della vita dei cittadini e alla crescita del sistema socioeconomico. È intenzione quindi dell’amministrazione; implementare il sistema di ricarica per veicoli elettrici, con vantaggi in termini di miglioramento della qualità dell’aria.
Ma anche della riduzione dell’inquinamento acustico; già avviato con delibera di giunta apposita, mediante installazione di colonnine del tipo ultra veloce. Sia dei cittadini residenti che dei veicoli in transito sulla rete stradale. La progettazione e la successiva installazione e gestione delle aree concesse in uso; sarà soggetta; alla sottoscrizione di uno specifico protocollo d’intesa. L’amministrazione comunale valuterà offerte migliorative; da parte degli operatori economici che vorranno installare le colonnine di ricarica veloci.
Sostenibilità a Frosinone
La giunta ha quindi approvato la planimetria che vediamo in foto in bianco e nero; redatta dal settore pianificazione territoriale, Sue ed ambiente. Approvata con la individuazione di 4 aree in cui poter installare le colonnine per ricarica veloce (HPC); tenendo conto delle valutazioni di fattibilità tecnica che gli operatori economici dovranno effettuare. Il rispetto dell’ecosistema, infatti; è sinonimo di migliore qualità della vita.
E proprio partendo da questo assunto; l’amministrazione ha lavorato, in questi anni. Per introdurre accorgimenti per portare benefici effettivi; alla qualità dell’aria e all’ecosistema della nostra città. Si pensi ad esempio al trasferimento del deposito Cotral, dallo Scalo a piazza Pertini; dopo mezzo secolo di permanenza di fronte alla stazione. O all’introduzione di automezzi del trasporto pubblico tutti euro 6 o a metano. Parte dei proventi delle risorse provenienti da danno ambientale; sono stati destinati al progetto generale di Mobilità sostenibile.
Pums Piano urbano mobilità sostenibile
Senza contare, appunto, l’adozione del Pums (Piano urbano Mobilità Sostenibile); la realizzazione, in corso, di un sistema di piste ciclabili. E i tanti controlli disposti sugli impianti di riscaldamento civili e industriali. C’è poi il progetto redatto dall’ufficio ambiente dal titolo “Folium – Urban forestry”; che prevede la messa a dimora e la cura di nuovi alberi sul territorio comunale.
Ciò al fine di creare un sistema integrato unico di verde urbano territoriale; tale da avere un effetto sinergico nel rimuovere notevoli quantità di inquinanti e contribuire a ridurre l’anidride carbonica. Non dimentichiamo, poi, gli interventi di efficientamento energetico della sede comunale di piazza VI dicembre; e di numerosi istituti scolastici ( ex “Ricciotti”, “Giovanni XXIII”, “Aldo Moro”, “Maiuri”, via Arno, “Pollicino” e “Pietrobono”). Questi ultimi incrementeranno la sostenibilità energetica e ambientale degli edifici. Siminuiranno così le spese dei costi di gestione.
Isole pedonali a Frosinone e Aree per la ricarica dei veicoli elettrici
Infine, bisogna sottolineare anche l’introduzione, ormai divenuto patrimonio comune; delle isole pedonali domenicali, nella parte alta e in quella bassa della città, con il progetto “A passeggio per due km”.