Caterina Valente, dopo così tanti anni, all’improvviso ci sorprende!
Proveniente da una famiglia italiana di artisti d’avanspettacolo, la Valente aveva il padre Giuseppe, originario di di San Biagio Saracinisco in provincia di Frosinone.
Caterina Valente
Giuseppe Valente era un noto fisarmonicista, mentre la madre, Maria Siri, una commediante musicale polistrumentista e ballerina. Caterina muove i primi passi in teatro sin da bambina insieme ai tre fratelli. Dopo la guerra, a Parigi comincia a esibirsi in alcuni club come cantante jazz, accompagnandosi con la chitarra che suona da professionista. È in questo periodo che incontra un ancora sconosciuto Gilbert Bécaud.
In seguito, da personaggi entrambi affermati, avranno modo di ritrovarsi più volte per collaborazioni e duetti musicali. Nel 1952 conosce e sposa il giocoliere berlinese Erik Van; che per diversi anni sarà il suo impresario. Dalla loro unione nasce Eric Van Aro, che da adulto intraprenderà la carriera di cantante. Nel 1953 viene chiamata dal famoso artista Grock a far parte del suo circo mobile. Qui viene notata da Walo Linder, dirigente della Radio Svizzera, che la fa partecipare ad alcune trasmissioni radiofoniche a Zurigo.
Bongo Cha Cha Cha
Dal 1959 in poi si fa paladina dei nuovi ritmi provenienti dall’America Latina, dal calypso al samba, dal cha cha cha alla bossa nova. Caterina sarà fra i primi a interpretare in Europa le firme più prestigiose della nuova ondata musicale; a partire dalla famosa colonna sonora di Orfeo negro, incidendo decine di brani con celebri orchestre di musica latinoamericana quali quella di Edmundo Ros.
Questa estate, dopo tanti anni, con 1,5 miliardi di visualizzazioni su Tik Tok, “Bongo Cha Cha Cha” si è imposto come brano tormentone dell’estate 2021. Un successo clamoroso per una canzone nata nel 1959, remixata dai dj producers Goodboys e che è apparsa nella colonna sonora del nuovo Spiderman. La voce è sempre quella squillante di Caterina Valente. Quasi dimenticata, la Valente in carriera, ha duettato con artisti del calibro di Dean Martin, Louis Armstrong.
Goodboys
E ora, nel 2021 si ritrova protagonista di quest’operazione remixata, che ha riportato in auge un brano che è molto divertente. All’epoca però Bongo cha cha cha, non ebbe la fortuna sperata, ma si sa che nella musica accade sovente. Orbene sul lato B c’era “Guardando le stelle”. Pubblicato nel 1959 è stato il primo singolo del secondo album di Caterina Valente chiamato “Personalità”.
Si tratta di uno dei primi esempi di cha cha cha importato in Europa dai Paesi latinoamericani. Apparso nella colonna sonora di numerosi film, nelle ultime settimane è ricomparso anche un video che vede Christian De Sica e Raffaella Carrà duettare proprio sulle note del brano di Caterina Valente. Altra grande spinta è arrivata durante le olimpiadi da Federica Pellegrini che ha usato “Bongo Cha Cha Cha” per un simpatico reel; durante a Tokyo 2020. Episodi e condivisioni che hanno amplificato ulteriormente il fenomeno social.
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