Droni su Frosinone, per monitorare il territorio. A seguito della deroga emessa dall’Enac, l’ente nazionale aviazione civile, scende in campo. Ciò riguardo il regolamento che disciplina i mezzi aerei a pilotaggio remoto, quindi si procederà sulla città.
Droni su Frosinone
Droni su Frosinone che quindi sorvoleranno il capoluogo. E’ stato orbene disposto l’avvio delle operazioni di monitoraggio. Si controllerà gli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale. Si coadiuverà il lavoro mediante la moderna tecnologia. Il servizio sarà effettuato da piloti professionisti abilitati. Sarà coordinato dalla Polizia municipale. Coadiuverà anche la Protezione Civile.
Ciò al fine di garantire il contenimento dell’emergenza epidemiologica legata al coronavirus. Si darà inoltre controllato l’ingresso in città di persone non autorizzate provenienti da altri comuni. Ma anche del transito dei cittadini in uscita. Parliamo delle disposizioni emanate dal Governo. Esse permettono lo spostamento solo per comprovate esigenze. Le operazioni, sono state attivate direttamente dal sindaco. Le operazioni hanno interessato le unità comunali della Protezione Civile. Ma anche la polizia municipale.
Droni su Frosinone e controllo della temperatura
Sono stati impiegati quindi sistemi aeromobili a pilotaggio remoto. Ciò con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg. Tali apparecchi hanno telecamere ad alta definizione. Sono dotati anche di dispositivi in grado di rilevare la differenza di temperatura corporea. Ciò è possibile a distanza di 20-30 metri. Si può inoltre costituire, in tal modo, un ulteriore strumento di supporto. Quindi si potranno rilevare eventuali casi da approfondire.
Parliamo di una evidenza clinica o epidemiologica, da parte delle autorità sanitarie. L’Enac ha stabilito, infatti, che i droni potranno essere utilizzati fino al prossimo 3 aprile. Il monitoraggio sarà utile nei casi in cui il pilota sarà in grado di mantenere costantemente il contatto visivo con l’apparecchio. Ciò “in deroga all’articolo 10 anche su aree urbane dove vi è scarsa popolazione esposta al rischio di impatto.
Protezione Civile a Frosinone
Non sarà altresì necessario il rilascio di autorizzazione da parte di questo Ente. Non sarà neanche richiesta la rispondenza delle operazioni agli scenari standard pubblicati. Quindi, gli strumenti aerei, saranno utilizzati in questo periodo. Ciò per reprimere e sanzionare i molteplici casi di accensione di fuochi non autorizzati. Tali incendi abusivi, devono essere quindi scoraggiati. Molti sono usi smaltire arbusti e rifiuti solidi urbani; con particolare riferimento alle materie plastiche. Purtroppo tali abusi continuano a essere rilevati sul territorio comunale. In special modo tali eventi si verificano in periferia. Ciò malgrado le sanzioni pecuniarie comminate dagli uomini della municipale. Nondimeno, l’amministrazione comunale di Frosinone, vuole evitare assembramenti. Si scoraggia situazioni di criticità connesse alle probabili file, ha disposto alcune iniziative.
ENAC
Saranno attivi dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile per altre iniziative. Essi si occuperanno del servizio di assistenza presso la sede centrale di Poste Italiane. Saranno in Piazza della Libertà. Ciò sarà utile in occasione del pagamento delle pensioni. Le squadre di volontari saranno presenti, con adeguata frequenza giornaliera. Si parte venerdì 27 e sabato 28 marzo 2020. Il Gruppo Comunale, del resto, effettua già interventi di supporto logistico ed informativo. Si occupa degli uomini della polizia municipale nelle attività territoriali straordinarie. Intervento che fronteggerà l’emergenza del coronavirus. I volontari, infatti, su disposizione del sindaco, provvederanno, sul campo. Ci saranno inoltre più turni disposti sull’intero perimetro del capoluogo. Segnaleranno alle Forze dell’Ordine, eventuali situazioni di criticità. Oppure possibili violazioni alle vigenti disposizioni. La Protezione civile, infine, controllerà le attività nelle aree pubbliche, quali piazze, strade ed aree verdi.
