Fosso di Roccanieri, una sfida per arditi. Siamo non lontano da Rieti, presso la Valle del Salto, non lontano da Roccaranieri, in una piccola frazione di Longone Sabino. Nella valle del Salto in provincia di Rieti, a poco più di un’ora da qui. Da queste parti si nasconde un piccolo torrente che ha scavato la roccia plasmandola da millenni indisturbato.
Fosso di Roccanieri
Splendide cascate si tuffano velocemente in vasche tondeggianti; circondate da una natura rigogliosa e ricchissima. Possiamo ammirare, tra i pochi eletti, felci e muschi che rendono viscide le pareti rocciose, ma che non scoraggiano gli audaci. Si tratta di una forra davvero molto bella, e poco frequentata. Possiamo avventurarci in una sequenza di calate e qualche tuffo da affrontare con la muta naturalmente.
Andando avanti si trova anche e un temerario passaggio sotterraneo; è un percorso suggestivo che tutti possono affrontare. Insomma il mondo del canyoning ci aspetta ede è la stagione giusta. Una volta nei paraggi, dovremo scendere lungo una strada sterrata per raggiungere il greto del torrente omonimo che ci interessa. “fosso di Roccaranieri” è un posto alquanto impervio e forse proprio per questo, poco sconosciuto e ancora incontaminato.
Potrebbe sembrare un luogo esotico e nordico, invece siamo nel bel mezzo del Lazio.
Forre e casca nel Lazio
Già da qui, prima d’imboccare per il torrente, meglio attrezzarsi con un abbigliamento con caschett, le mute e le imbragature che sono necessarie. Ora si costeggerà il torrente ed è meglio essere accompagnati da guide esperte, che potrete contattare sul luogo. La forra che ci accoglie all’inizio è abbastanza praticabile, però c’è subito un salto, che si può affrontare con le corde; sotto il ponte dell’antica viuzza mulattiera per Roccaranieri. Noteremo con chiarezza che il fossato si apre molto e la vegetazione è ricca.
Orbene, di colpo, le sponde si fanno velocemente ripide e ardue, con spuntoni rocciosi, su ci le acque torrentizie sbattono violente. Incontriamo cascate grandi e piccole e larghe pozze d’acqua gelida e incontaminata. Scendendo sempre con guide esperte, si potrà farlo in assoluta sicurezza. Tenete presente che le corde si fissano ad ancoraggi professionali. Si potrà così godere dei salti nelle belle pozze.
Torrenti e inghiottitoi a Fosso Roccanieri
Si possono vedere tante vasche e marmitte d’acqua cristallina lungo tutto il percorso. Poi ridiscendendo tutta la parte naturalistica più torrentistica del Fosso di Roccaranieri; ci si può fermare per una meritata sosta, riprendere fiato, rifocillarsi e mangiare qualcosa. Non è difficile trovare un luogo adatto dove fare un piccolo bivacco per una merenda. Seduti in mezzo a tanta meraviglia, al fresco, coccolati dalla boscaglia e con il rumore dell’acqua è davvero come un piccolo paradiso.
Durante il cammino, vi renderete conto che non ci sono davvero passaggi pericolosi; ma l’imprevedibilità del clima potrebbe far decidere alle guide di cambiare programma. Tenete presente che questa forra è classificata in primavera di tipo a rischio medio; ovvero il torrente non sembra andare in piena facilmente in questo periodo dell’anno. In alcuni passaggi le corde sono necessarie. Altrove potrebbe risultare più comodo, usare le mani sulle rocce. Buon divertimento.