Frittelle di Natale, golose, grandi come pompelmi e con tanti nomi diversi. Ognuno dà a seconda della zona in cui ci troviamo una denominazione diversa, ma la sostanza non cambia.
Frittelle di Natale
Ho deciso di darvi la ricetta tradizionale, senza usare la planetaria. Queste frittelle si possono fare a casa con pochi ingredienti e il risultato è assicurato. La casa prenderà una profumazione di fritto tipico, ma che importa? A Natale tra fragranze di zucchero a velo, pesce fritto, frittelle ed effluvi da cenoni, si sa che si finisce sempre in cucina ed è subito festa! Allora, per le frittelle di Natale occorrerà almeno 1 Kg. Di farina 00, un cubetto di lievito di birra fresco. Raccomando che non sia scaduto, perché non consentirebbe una buona lievitazione.
Occorrerà un pizzico di sale, almeno due cucchiaini. Tenete a portata di mano po’ di acqua tiepida, calda ma non bollente. Servirà per far sciogliere il lievito. Il cubetto andrà nell’acqua e dovrà sciogliersi bene, aggiungete un pizzico di zucchero che favorirà la lievitazione.
Dolci di Natale
Consiglio di mettere la farina in una bacinella capiente, aggiungere lentamente l’acqua calda con il lievito e sbattere a lungo. Alcuni usano le mani, altri la frusta tradizionale, ma si deve comunque battere bene a lungo e sempre nello stesso verso. Aggiungete un po’ di sale, e sbattete ancora finché la pasta non diventa schiumosa. Deve fare le bolle.
L’operazione è facile ma se seguite queste poche indicazioni, avrete delle belle frittelle grandi, soffici e gonfie. Una volta ottenute le bolle, mettete la bacinella o la terrina in un angolo caldo, con un canovaccio, o una tovaglia a coprire. Aggiungete una coperta calda e lasciate lievitare senza toccare almeno per un paio d’ore. Se la pasta ottenuta ha lievitato bene si potrà procedere. Prima di friggere, se volete potete farcire le frittelle, cosa che prevede la tradizione. Potete usare l’uva sultanina da “rianimare” in acqua tiepida e poi strizzata.
Friggere dolci a Natale
Alcuni usano i pinoli, oppure il cavolo lessato. Altri invece per tradizione lessano il baccalà e a pezzetti lo inseriscono. In ogni caso potete friggere anche senza farcitura. Mettete una padella capiente con almeno un dito d’olio, e appena raggiunge il punto di fumo, da testare con un pochino di pasta, procedete. Prendete un cucchiaio, da tenere in un bicchiere d’acqua.
Raccogliete una “cucchiaiata” di pasta e immergete nell’olio, girate e rigirate un po’ e mettete le frittelle ottenute su carta assorbente. Attenzione che le frittelle non devono scurire, perché annerirebbero e diventerebbero dure. Lasciate riposare e infine aggiungete dello zucchero a pioggia. Sconsiglio lo zucchero a velo, si impiastriccerebbe. Se volete, potete usare la friggitrice ad aria, ma con degli accorgimenti. Potete usare della carta apposita indicata per la friggitrice ad aria sul fondo.
Friggitrice ad aria
Oppure potete dare una mezza congelata alla pasta e metterla poi in friggitrice ad aria, e il risultato sarà ottimo. Considerate che il tutto non risulterà unto e sarà molto meno calorico. Ci vorrà un po’ di pazienza, ma ne vale la pena, Buon Natale!