A quasi un mese dall’inizio della quarantena dovuta all’epidemia da Coronavirus in molti si sono visti costretti a costruire una nuova routine. La domanda che probabilmente ci sarà posti più spesso sarà stata “cosa fare durante il periodo di quarantena?” Ebbene le reazioni delle aziende ed enti non si sono fatte attendere ed in breve sono stati messi a disposizione degli utenti numerosi prodotti gratuiti. Libri in formato e-book, servizi di streaming per i prodotti audiovisivi, corsi di formazione e visite virtuali nei musei di mezzo mondo. L’epidemia ha messo in seria difficoltà anche centinaia di aziende che hanno dovuto “ridisegnare” le proprio attività per offrire servizi alla collettività duramente colpita. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le opportunità offerte dalla rete per affrontare al meglio questa quarantena forzata.
Quarantena, musei virtuali da visitare
Direttori di alcuni dei principali musei al mondo hanno deciso di mettere a disposizione gratuitamente e virtualmente il patrimonio di opere d’arte da loro curato. Per l’Italia è possibile apprezzare lo spettacolo offerto da alcune delle principali realtà museali del Paese. Per la città di Roma sono disponibili i Musei Vaticani, i Mercati traianei e l’Ara Pacis; a Torino il Museo Egizio; per Milano La pinacoteca di Brera.
Ma non c’è solo l’Italia. Nel resto del mondo possiamo citare il Louvre e Versailles a Parigi; la Casa museo di Anna Frank ad Amsterdam; il Prado a Madrid; il British Museum di Londra; il Museo archeologico Nazionale di Atene. Negli Stati Uniti è possibile ammirare virtualmente le opere del Guggenheim di New York, dello Smithsonian e del National Gallery of Art di Washington.
La lettura ai tempi del Coronavirus
Per gli amanti dei libri è possibile usufruire di moltissimi e-book scaricabili gratuitamente sui propri device. Per gli iscritti ad Amazon Prime va segnalato il servizio Prime Reading, catalogo di centinaia di titoli italiani e esteri interamente free.
Liberliber.it è un sito che mette a disposizione molti titoli ed audiolibri a disposizione degli utenti senza il pagamento di un abbonamento. Stesso discorso per la casa editrice Lindau e Mondadori. Fazi editore ogni lunedì mette a disposizione degli utenti un nuovo titolo in formato e-book.
Corsi di formazione da seguire in quarantena
Per chi volesse approfittare di questo periodo per migliorare la propria formazione possiamo segnalare alcuni servizi vantaggiosi. In tal senso la piattaforma Udemy, con un catalogo di corsi vastissimo, ha messo a disposizione gratis molteplici prodotti. Le categorie sono ampie e spaziano in settori disciplinari differenti tra loro. Si va dalle lingue, ai social media, design, stili di vita e finanza/contabilità.
Università americane di grande prestigio come Harvard, Yale e Brown (per citarne alcune) hanno reso fruibili alcuni corsi online. Per chi volesse migliore le lingue segnaliamo due servizi: Babbel, che offre sei mesi gratuiti aggiuntivi ai futuri studenti per tutte le lingue contemplate all’interno del catalogo. La seconda opzione è rappresentata dall’app gratuita BBC Learning English. Un servizio offerto dal servizio pubblico britannico con mini lezioni su grammatica, modi di dire, inglese professionale e pronuncia.
Cataloghi per la visione di prodotti audiovisivi
Non possiamo ovviamente dimenticare i servizi offerti dalle piattaforme di streaming online. Netflix, Prime Video, Now TV, Infinity, sono solo alcune delle possibilità offerte dal mercato italiano. Ma si tratta di servizi a pagamento con abbonamenti mensili dal costo variabile. Possiamo dire che, in media, la spesa si aggira sui dieci euro al mese. Per chi, invece, non volesse mettere mano al portafoglio alcune realtà hanno messo a disposizione film gratuitamente. Tra questi possiamo segnalare MyMovies con circa 50 film e 5 prime visioni e la MinervaPictures con 100 titoli free a cui accedere dal proprio sito. Per gli amanti dei prodotti storici Istituto Luce ha reso accessibili circa 71 mila filmati del proprio archivio. Infine, non si possono dimenticare le due opportunità rappresentate dalla Cineteca Milano e dalla piattaforma RaiPlay.
