L’esercito canadese a Frosinone. Giovedì 30 maggio alle 17 circa, una delegazione del reggimento “The Loyal Edmonton” dell’esercito canadese appunto, sarà in visita nel capoluogo ciociaro; e precisamente in Corso della Repubblica, dopo settantacinque anni dalla fine della seconda guerra mondiale.
L’esercito canadese a Frosinone
L’evento previsto è patrocinato dal Comune di Frosinone, attraverso l’assessorato al centro storico, coordinato da Rossella Testa; organizzato in collaborazione con l’associazione “Battaglia di Cassino – centro studi e ricerche”.
La cerimonia si svolgerà all’interno di un tour che la delegazione canadese sta compiendo nella penisola italiana. All’interno di questo viaggio dopo settantacinque anni, la visita a Frosinone, ha una particolare e sentiva valenza per tutti. Alla fine della guerra Frosinone era il capoluogo di provincia più martirizzato, poiché si vagava tra le macerie. Ricordiamo che i militari del Loyal Edmonton Regiment, entrarono in una città bombardata nel 1944, trovandola pressoché distrutta.
Tuttavia, con l’arrivo e l’entrata dell’unità dell’esercito canadese in una città smarrita, e provata oltre ogni umano limite, iniziò il processo di rinascita del capoluogo. Fu quello il momento doloroso, ma importante in cui Frosinone iniziò a risalire la china.
Frosinone bombardata
Dopo 75 anni, la città, memore di quel momento di bombe su cittadini innocenti, accoglie e celebra, con il proverbiale spirito di amicizia e accoglienza, i militari canadesi. Il Paese che, alla fine del secondo conflitto mondiale, si lasciava alle spalle violenza e dolore; voleva ricominciare, intraprendendo la strada della del duro lavoro per la ricostruzione. Era necessario ricostruire non solo le case, ma anche un tessuto sociale, slabbrato e scosso dalle privazioni.
Negli anni, la terra di Ciociaria, ha saputo dimostrare caparbietà, voglia di fare e tanta capacità di sacrificio; testimoniata dai tanti emigranti operosi che da qui sono partiti, proprio per il Canada. Tutto questo ha permesso ai ciociari, di rinascere, trovando dentro se stessi, valori di una fede cristiana semplice, unita a tanta forza per reagire. Il popolo frusinate sa ancora far sentire una sola voce, per rialzarsi anche nei momenti più difficili, rialzando la testa.
ten. Simm
La delegazione canadese attesa per giovedì, composta da ufficiali e militari in servizio attivo; deporrà una corona alla stele dedicata al ten. Simm. L’ufficiale aiutante reggimentale, terrà un discorso alla presenza della cittadinanza, degli amministratori locali e dei rappresentanti diplomatici in Italia.
Lungo il Corso della Repubblica di Frosinone, una targa, ricorda la scomparsa del soldato canadese, ormai simbolo per Frosinone. Nel corso dell’iniziativa, infine, saranno eseguiti anche gli inni nazionali, italiano e canadese. La città, con l’iniziativa di giovedì, vuole rafforzare quel legame di riconoscenza nei confronti dei valorosi soldati che, 75 anni fa, giunsero a Frosinone.