Terracina spiaggia della Ciociaria dove nascono tanti amori, e anche matrimoni duraturi; quindi in un certo qual modo è un po’ così, almeno nella romantica percezione! La Ciociaria è caratterizzata di uliveti, vigneti, prati, colline e anche belle montagne, ma per fortuna il mare è vicino.
Terracina spiaggia della Ciociaria
Con l’auto ci si può lasciare alle spalle un panorama certamente bello, fatto anche di pecore al pascolo e paesi antichi; e assaporare quell’odore inconfondibile di salsedine, e i tipici colori legati ad ambiente marino, come il bianco e il blu. Le confinanti province di Frosinone e Latina, che storicamente hanno tanto in comune, sono ancora più unite per una ormai antica tradizione di frequentazione strettissima.
Non bisogna fare molta strada per andare a “svernare” in località come Fondi, Sabaudia, San Felice, Sperlonga; tuttavia, Frosinone ha da sempre un legame stretto con Terracina. Generazioni e generazioni di ciociari sono cresciuti tra quegli ombrelloni, tra spiagge libere e stabilimenti in cui si sono innamorati.
Un giro d’affari legato al turismo balneare si è dipanato nei decenni, con cifre ingenti, basti pensare al solo indotto; per non parlare poi del settore immobiliare. Tantissimi ciociari hanno acquistato casa, o ne hanno affittata una o vanno in campeggio. Molti cociari hanno anche comprato un pezzo di terra al mare per metterci una roulotte.
Provincia di Latina tra pontini e ciociari
Negli anni sessanta i ciociari del mare non sapevano niente e la maggior parte di loro, nemmeno l’aveva mai visto, figuriamoci farci il bagno! Non c’erano piscine in Ciociaria, nessuno sapeva nuotare, e le vecchie generazioni, anche se andavano sulla spiaggia, nemmeno si bagnavano, considerando quell’acqua sporca.
Eppure quel mare attraeva, e nel tempo nel frusinate sono nate tantissime piscine, corsi di nuoto, e oggi quel mare non fa più paura, anzi! La voglia di scendere dalle nostre colline e prendere la bici per percorrere il lungo mare è irresistibile.
Proprio Terracina, è una cittadina che si presta molto alle bike, e il desiderio di rivedere i vecchi amici della spiaggia, è altrettanto irresistibile. Già, le amicizie “da spiaggia”, chi ha detto che sono effimere? E gli amori nati sulla spiaggia, chi ha detto che tramontano a settembre? Non si contano più ormai i matrimoni tra ciociari e pontini.
Pontini e ciociari
Sono nate tante generazioni di bambini, cresciute giocando a pallone sulla spiaggia di Terracina e ormai il legame è sigillato; davanti all’orizzonte con il promontorio in cui giace addormentata la Maga Circe.
Sono tanti gli angoli che abbiamo imparato a conoscere, come il porticciolo sulla via del molo; cercando con lo sguardo il monte Sant’Angelo in cima al quale spicca il tempio di Giove Anxur. Intramontabile, al porto trovate la cooperativa dei pescatori che a prezzi modici offre piatti a base di pesce di giornata. Storiche sono le passeggiate a Piazza Garibaldi, o il corso principale curiosando tra i negozi.
fonte Wikipedia
C’è la centrale Via Roma, o la traversa che porta in Viale della Vittoria, piena di locali. E poi c’è Terracina alta antica. Passando da Via Annunziata s’incontrano due statue di leoni, custodi dell’ingresso al foro. Si arriva a piazza del municipio d’epoca romana, davanti alla cattedrale di San Cesareo.
Terracina spiaggia della Ciociaria e il Foro Emiliano
La sera lassù è fresco e proprio lì ruotava l’antico Foro Emiliano. Attraversando la piazza e oltrepassando l’arco, s’incontrano i resti di un teatro romano, con sedili e il Capitolium; un tempietto d’epoca romana.
fonte Wikipedia
Lassù ci sono diversi localini, caratteristici. Sempre da lassù, alla mezzanotte del 14 agosto si può ammirare lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Si tratta di posti romantici, che noi ciociari sentiamo come casa nostra, e anche per baciarsi!Cosa manca? ma la linea ferroviaria! Sarebbe un sogno e abbatterebbe l’inquinamento!
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