Turismo in treno è questo il momento! Un po’ di tempo fa mi sono occupata dell’iniziativa turistica legata al treno, un mezzo di trasporto che in genere non si prende molto in considerazione nell’ambito vacanziero.
Turismo in treno
Eppure viaggiare in treno, specie se si è organizzati in gruppo in ogni dettaglio, può essere davvero sorprendente. Forse prima di intasare gli aeroporti dovremmo fare qualche ricerca in più. Consideriamo che il treno è un mezzo molto sicuro, piuttosto pulito e non immette nell’atmosfera CO2; insomma è anche un mezzo sostenibile.
Non ci si deve preoccupare di mille cose legate all’automobile, ai taxi o alle bici da affittare, ma ci si lascia trasportare sovente in un ambiente retrò molto piacevole. Accade con i mitici viaggi dell’Orient Express e accade anche nel basso Lazio. Ha avuto molto successo l’iniziativa “Treno dei borghi ciociari”; con un’adesione che è andata oltre le più rosee aspettative. Questo è un periodo dell’anno che può essere molto piacevole in Ciociara, in Abruzzo e un po’ in tutta l’area e quindi si può viaggiare in modo estremamente favorevole.
Resfeber Travel
Non è cosa da poco che l’iniziativa era aperta anche ai bambini. La cosa non è scontata, poiché oggi c’è la tendenza ad escludere i bimbi da tanti eventi, addirittura anche da molti matrimoni. Invece un viaggio turistico e culturale, è bello che sia aperto per le famiglie a tutto tondo e per persone di tutte le età. Questo genere di viaggio organizzato da Resfeber Travel non è stato certamente un “bighellonare”, poiché erano a disposizione delle guide ed erano previste visite museali. Insomma, natura, svago, cultura e divertimento; ma anche gustare prelibatezze locali.
L’evento è stato possibile sulla linea interregionale Roccasecca – Avezzano, su cui ha transitato il treno turistico ALN 668; treno dei borghi storici ciociari, con la collaborazione dell’Associazione Apassiferrati. In carrozza c’erano circa 130 passeggeri, con due fermate speciali fatte ad Arce e a Fontana Liri.
Turismo sostenibile
Per l’occasione era prevista un’accoglienza alla stazione di Fontana Liri alle 10.30 e poi una passeggiata per il percorso naturalistico (le scalette) fino al centro storico; con un secondo momento di accoglienza verso le 12.00 presso il Castello Succorte. La comitiva poi si è spostata al Parco del Lago Solfatara per il pranzo e poi è ripartita per Arce. L’evento del treno è stato patrocinato dai comuni di Fontana Liri ed Arce, l’accoglienza è coordinata con la Pro Loco, l’Ass. Il Castello, il Centro Studi Marcello Mastroianni e con il contributo della Regione Lazio e di Lazio Crea. Il viaggio in treno può ricordare una crociera, ma sui binari, con tutto il comfort tipico di una nave. Dobbiamo considerare che un viaggio in treno può essere non solo un’esperienza unica, ma è un genere di turismo sostenibile. Se poi si viaggi in carrozze d’epoca, sembra di tornare nel passato.
Ottimo!