Le cantine del Rione Giardino, in Via Giordano Bruno, dove alberga il “vulnus” del Capoluogo ciociaro, tornano come evento di fine estate.
Le cantine del Rione Giardino
Tra musica, spensieratezza, balli e tanto vino, si riassaporerà per una lunghissima serata, tanto cibo tradizionale e musica popolare. Quindi Frosinone, sospesa tra radici antichissime e una modernità che preme, torna alle sue radici, come rispondendo ad un atavico richiamo. Orbene, l’evento gode del patrocinio dagli assessorati al Centro Storico di Rossella Testa e alla Cultura di Simona Geralico. Tutta la via, dall’arco di Porta Romana al vecchio mattatoio oggi casa della cultura, brulicherà di varia umanità per godere della compagnia degli amici, quelli che a volte non si vedono da tanto e nascono nuove alleanze, tra un bicchiere e un piatto di fini fini.
Tornano quindi le Cantine al Rione Giardino: l’appuntamento è fissato per il prossimo sabato 7 settembre a partire dalle ore 20.30. Festa di fine estate e anche dell’amore che spesso sboccia durante questi eventi al “giardino”.
Strimpella Ciocie – Cavesja – gruppo Brigallè
Eppure in questa parte della Regione Lazio, l’estate a settembre ha ancora qualcosa da dire e sovente dura fino alle pendici di ottobre. Riguardo l’evento, c’è stata la presentazione ufficiale che ha avuto luogo qualche girono fa, presso la sede dell’associazione Giardino. L’evento di presentazione era alla presenza del nuovo presidente Emanuele Monaldini.
Ma anche del sindaco Riccardo Mastrangeli e degli assessori al Centro Storico Rossella Testa e alla Cultura Simona Giralico, che hanno patrocinato l’evento. Come si conviene scorrerà parecchio alcol, quindi si berrà vino (Cabernet rosso di Atina e Passerina bianca del Frusinate). Inoltre si potranno degustare pietanze tipiche ciociare ma anche assistere a spettacoli di gruppi locali che allieteranno la serata con musica popolare: gli “Strimpella Ciocie”, i “Cavesja” e il concerto del gruppo “Brigallè”. Generalmente sono migliaia, lo ricordiamo, le persone che nelle scorse edizioni hanno affollato il rione fino all’alba.
Cabernet rosso di Atina -Le cantine del Rione Giardino
E anche quest’anno sono previsti tantissimi turisti e partecipanti, visto che l’evento torna dopo qualche anno, per la pausa forzata a causa del covid. Per questa in questa edizione è previsto un biglietto d’ingresso, per contingentare le presenze per motivi di sicurezza. Il costo del tiket è di 10 euro, con cui sono previste tre degustazioni di vino e cibo gratuito nelle 15 fraschette sparse lungo tutto il tragitto. “Queste nostre cantine – ha spiegato l’assessore Testa – sono una sorta di antenate degli odierni street food. La tradizione del rione negli anni si è allargata all’intera città, che partecipa in massa, anzi in tanti vengono anche da fuori provincia, confermando il successo dell’evento”. “Siamo legati alle nostre radici e alle tradizioni – ha concluso l’assessore Geralico – e l’organizzazione annuale di questa manifestazione non fa altro che custodire ed esaltare l’importanza e il valore della nostra identità”.
