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Azzeruolo, un frutto che a molti dirà poco, ma è una delizia

Azzeruolo - Azzeruolo Frutto Roso in foto

Azzeruolo, un frutto che è una vera e propria meraviglia. Cresce su un albero piuttosto cespuglioso che produce appunto dei frutti poco conosciuti, detti frutti minori.

Azzeruolo

Poco nota, perché è in via di sparizione, ma dolcissima e vale la pena riprendere a piantare questo albero che tra l’altro diventa maestoso e anche decorativo. Resiste ancora in ambito familiare, ma negli ultimi tempi, l’industria lo sta riscoprendo. Se non lo avete mai assaggiato, questo è il periodo dell’anno in cui si raccoglie e lo si trova anche nei mercati, dove arrivano le donne con le loro ceste.

Azzeruolo - Crataegus in foto grappoli

Oggi più raro, ma L’azzeruolo è una pianta da frutto che nei secoli passati si coltivava moltissimo in Italia, soprattutto nei paesi più caldi che si affacciano sul Mediterraneo. Nel nostro Paese l’azzeruolo è conosciuto con una miriade di nomi differenti, ma nel Lazio si conosce con il termine “lazzarolo”. I suoi frutti, simili a piccole mele di massimo 5 cm di diametro, hanno un sapore particolare, tra l’acidulo e il dolciastro.

Confettura e liquore di Azzeruolo

Alcuni dapprincipio li scambiano per le mele annurche. L’azzeruolo comunque appartenente alla famiglia delle Rosaceae; proprio come il melo, il ciliegio, il pesco e la maggior parte degli alberi da frutto coltivati in Italia. Grazie alla sua abbondante fioritura bianca e al bel fogliame di color verde scuro intenso, l’azzeruolo si coltiva anche come pianta ornamentale singola o per le siepi. Ciò non toglie che i suoi frutti possano essere comunque raccolti e consumati.

Azzeruolo - Frutti in cestino

Si tratta di piante alte al massimo 8 metri, che con l’arrivo della primavera ricominciano a vegetare. Verso fine primavera mostrano fiori bianchi. I frutti raggiungono la maturazione tra fine agosto e i primi di ottobre, periodo in cui si svolge la raccolta dell’azzeruolo. Un aspetto molto importante dell’azzeruolo è la sua auto sterilità. Quindi la pianta ha bisogno di essere impollinata da una varietà differente per produrre.

Frutti minori

Orbene, se avete intenzione di coltivarlo e raccogliere i suoi frutti, è bene che trapiantiate in giardino più varietà di azzeruolo. Se all’esterno mostra una buccia di un color bianco sporco o giallo pallido, all’interno la sua polpa giallo crema stupirà i palati sopraffini con il suo sapore dolce, acidulo e certamente aromatico. Prestate attenzione quando assaporate l’azzeruolo: ogni frutto, a prescindere dalla varietà, contiene dei semi (al massimo 7) estremamente duri.

Azzeruolo - Albero maturo

Azzeruolo Rosso d’Italia, un piccolo pomo dal sapore particolare. L’azzeruolo Rosso d’Italia è un frutto sferico a buccia rossa di massimo 3 cm di diametro. La sua polpa giallo-verdognola ha un sapore piacevole anche se leggermente più acidulo di quello delle varietà bianche e gialle. I rami della pianta risultano nodosi e molto spesso sono ricoperti di spine particolarmente fastidiose durante la raccolta, che si effettua necessariamente a mano.

Azzeruolo – grappa di frutta

Considerate che l’azzeruolo è un frutto che non si conserva a lungo, per questo è meglio consumarlo fresco. Tuttavia, per conservare gli azzeruoli il più a lungo possibile, consiglio di farlo attraverso le confetture. Un segreto è fare il liquore oppure a conservare questi frutti in alcool o sotto grappa. La scelta migliore, però, è sempre quella del consumo fresco: solo così si potrà godere delle proprietà del frutto, che è rinfrescante, diuretico, ipotensivo e cardiotonico… senza dimenticare che l’elevata concentrazione di provitamina A nella polpa lo rende un ottimo antiossidante. Pochi lo sanno ma  nell’800 ebbe questo frutto appare negli scritti da Monsieur Noisette. Il nobile cronista d’origine francese che amò tantissimo gli azzeruoli italiani, considerandoli i migliori al mondo. In Italia vengono coltivati 3 varietà di azzeruolo, il Bianco d’Italia, il Rosso d’Italia e il Giallo del Canada: piante molto simili tra loro ma con peculiarità specifiche.

Azzeruolo, un frutto che a molti dirà poco, ma è una delizia ultima modifica: 2024-09-06T07:00:00+02:00 da Redazione

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