Fare la tequila con agave. Si tratta di una forte bevanda alcolica, prodotta dal succo di agave blu; per digestione e successiva distillazione. L’agave blu cresce principalmente in Messico, e ha una valenza particolare nel frusinate.
Fare la tequila con agave
La tequila si può fare anche a casa avendo la materia prima. Se proviamo a seguire esattamente la ricetta e la tecnologia, si può fare un drink in una cucina comune; che sarà quasi indistinguibile dalla tequila originale. In ogni caso, gli artigiani di piante esotiche hanno intuito di sostituire il fiore che cresce sulla finestra in quasi tutte le case.
Si tratta di aloe vera, appartenente alla stessa famiglia dell’agave blu. Se volete cimentarvi, dovrete procurarvi alcool etilico puro, preferibilmente la categoria di “extra” o “lusso” – 0, 25 l. Servirà acqua distillata – 0, 5-0, 75 l, succo di aloe vera – 50 ml e zucchero – 5 g. Bisognerà sciogliere lo zucchero sul fuoco a bagno Maria e poi mescolarlo con il succo di aloe. Può essere acquistato in farmacia o tagliando l’aloe, frullandola e poi spremendolo attraverso una garza piegata.
Fare la tequila con agave o radeca
Lo zucchero non solo neutralizza il gusto amaro dell’aloe, ma dona alla bevanda una gradevole sfumatura ambrata. Versate poi il composto in un barattolo di vetro. Mescolate l’alcol con acqua in un rapporto uno a uno. Versate il succo di aloe e lo zucchero fuso con la miscela di alcol risultante. Lasciate in un luogo fresco e buio per 14 giorni, scuotendo di tanto in tanto il contenuto del barattolo.
Infine filtrare l’infuso, diluire con acqua nel rapporto che si ritiene opportuno. Meno acqua si aggiunge, più forte sarà la bevanda finale e più forte sarà il suo sapore e aroma unico. Mescolate bene la bevanda, imbottigliatela. Lasciatela così per qualche giorno, non proteggendo più la tequila dalla luce. Dopo un po’, la bevanda acquisirà la giusta tonalità “dorata” della tequila, e poi sarà possibile offrirla agli amici. Va sottolineato che la tipica pianta messicana, la si può trovare facilmente.
Avage o radeca
Gli appassionati di tequila possono a anche sostituire l’agave blu con il suo parente più comune dalle nostre posti, l’aloe vera. La tequila fatta in casa non costa molto, e solo pochi sono in grado di notare la sostituzione. La tequila fatta in casa può essere gustata nella sua forma pura o utilizzata per preparare cocktail. La tecnologia che cucina la bevanda fatta in casa, il gusto della tequila, Come dicevamo L’aloe ha un sapore amaro, che lo zucchero aiuta a neutralizzare.
La tequila fatta in casa ha una tonalità verdastra, dato dalla presenza di clorofilla. Se si vuole eliminare l’ombra colorata, la bevanda deve essere versata in un contenitore di vetro trasparente e lasciata alla luce. Dopo alcuni giorni, la tinta verde scompare. Il miglior prodotto, secondo gli esperti, è ottenuto durante la luna piena, ma solo se ha superato la doppia distillazione ed è stata ben filtrata.
Estrarre aloe
A casa, molte persone coltivano l’agave americana senza nemmeno rendersene conto e erroneamente scambiandola per l’aloe comune, ignorandone il potenziale. Può essere riconosciuta dal suo gambo spesso e corto, con una cera bluastra fiorisce sulle foglie che terminano con punte. Se riuscite a trovare una pianta del genere, sostituitela con l’aloe comune, usandone la stessa quantità. Il risultato vi sorprenderà piacevolmente. Bere tequila fatta in casa dovrebbe essere un po’ come l’originale con sale e limone. Allora il suo sapore sarà quasi indistinguibile dalla bevanda agave blu messicana.