Il Basso Lazio dei Contadini di Alessandra Pelagalli, le nostre radici e le nostre vestigia - itFrosinone

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Il Basso Lazio dei Contadini di Alessandra Pelagalli, le nostre radici e le nostre vestigia

Il Basso Lazio dei Contadini - Oliveto e ciociara

Il Basso Lazio dei Contadini, raccontando un territorio e la sua storia. Sono questi i tempi, forse d’oro per la consapevolezza, dovuta in buona parte per una certa diffusione del sapere, della cultura, in cui ci si riappropria delle radici e dell’identità di essere figli del Basso Lazio.

Il Basso Lazio dei Contadini

La scolarizzazione, che ha preso il posto di un analfabetismo spaventoso che fino a mezzo secolo fa, imperversava tra il popolo contadino. Era un popolo costretto a lavorare in buona parte senza una piena consapevolezza. E’ stata una chiave di volta importante. Stiamo riscoprendo le radici, gli usi e costumi, l’identità di una cultura rurale che era certamente dura per moltissimi aspetti, ma era genuina. Era comunque il tessuto storico sociale su cui stiamo seduti.

Il Basso Lazio dei Contadini - Locandina in foto

Era quella, una vita di sacrificio, Dedita alla terra al suo ciclo, alla cura degli animali, perché quel piccolo mondo era tutto per vivere e andava custodito al meglio. Tutta la trama aveva come ordito la fede, umile, devota e semplice, che scandiva la vita della gente e così era una generazione dopo l’altra. In questi anni si scrivono tanti libri per fermare la storia, per tramandarla e per cogliere ciò che è importante.

Museo dell’olio e dell’olivo Monti Ernici

Che sia come insegnamento, come monito, per far conoscere ai bambini soprattutto, chi sono, da dove vengono. Affinché poi siano fieri dei loro nonni e di chi ha costruito questo territorio, non nei secoli, ma nei millenni. Per questo e per altri motivi non meno nobili, Alessandra Pelagalli presenta il libro “Il basso Lazio dei contadini”, sabato 29 giugno 2024 alle ore 17:00. Sarà presso il Museo dell’Olio e dell’Olivo Monti Ernici in Boville Ernica.

Il Basso Lazio dei Contadini - Vigna e popolana

E anche il luogo è molto evocativo, poiché anch’esso è un’orma tangibile della nostra identità storico culturale. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale “Gl Manecut”, che attraverso l’arte, il teatro e la cultura del dialetto, tiene in vita, tramanda e diffonde, una parte delle tradizioni popolari del Basso Lazio. Ciò in collaborazione con l’Azienda Agricola Antonio Genovesi. L’evento gode del patrocinato dalle associazioni FIOI, CAPOL e ACAP.

Associazione culturale  Gl Manecut – il Basso Lazio del Contadini

Al termine della presentazione del libro, ci sarà un piccolo buffet di ringraziamento con prodotti locali abbinati all’olio dell’azienda agricola. Il connubio è ideale, poiché anche il cibo e forse più di molte alte cose, è un collante che ha tenuto insieme la comunità, soprattutto nei momenti conviviali e di festa.

Il Basso Lazio dei Contadini di Alessandra Pelagalli, le nostre radici e le nostre vestigia ultima modifica: 2024-06-28T12:32:58+02:00 da simona aiuti

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