Jordan Bardella, è lui il “delfino” di Francia su cui molti contano, l’uomo nuovo della politica d’oltralpe e la sua carriera è in piena ascesa.
Jordan Bardella
Del resto ha detto di recente: “Sono venuto da altrove, ma sono diventato di qui”. Quell’altrove è l’Italia, ma nello specifico parliamo della Ciociaria, terra da cui sono partiti in tanti per andare a lavorare in Francia. Al riguardo basti pensare che nell’800 tanti modelli e modella in costume ciociaro invasero prima Roma, ma poi anche Parigi. La stessa “Marianna” nella sua effige è una modella ciociara. Inutile negarlo, diversamente da altri paesi in cui gli italiani sono emigrati però, in Francia non è stato facile inserirsi e farsi strada, anzi è stato difficilissimo.
La diffidenza atavica verso il popolo italico è dura a morire e ancora resiste. Per questo, il fatto che Bardella con molta probabilità, sarà il prossimo e “nuovissimo” primo ministro francese, fa un certo scalpore. In ogni caso, sappiamo che il nonno di Jordan, ovvero Guerrino Italo Bardella è nato ad Alvito nel 1944.
Emigranti ciociari in Francia – Alvitani in Francia
Molto giovane è emigrato in Francia in cerca di un’occupazione ben retribuita, dove ha lavorato prima come apprendista meccanico e poi per tanti anni nell’edilizia. Non è stato facile per la famiglia Bardella, che facendo sacrifici, viveva nell’area di Drancy, una banlieue periferica di Parigi, dove certamente non viveva l’litè. È qui che è cresciuto il piccolo Jordan, che ha studiato e si è fatto strada. Sembra che ad Alvito, alcuni ricordino ancora la famiglia Bardella, composta dal padre meccanico, la madre bracciante agricola e quattro bambini.
Sembra che Italo, risiedesse in zona Colle Alto, ma emigrarono negli anni ’50, nel dopoguerra. Quando facevo riferimento ad un’emigrazione verso la Francia molto antica, non sbaglio. Al riguardo sembra che la famiglia Bardella però, avesse già vissuto in Francia negli anni ’30 del ‘900. Rientrarono in patria, ma poi decisero di trasferirsi definitivamente oltralpe.
Marine Le Pen
E’ da qui che Jordan ha spiccato il volo fino a correre, da grande favorito, nella corsa a primo ministro con il Rassemblement National di Marine Le Pen. Dal 2015, a soli 20 anni era già consigliere regionale della regione Île-de-France. Portavoce del partito dal 2017, membro del suo ufficio nazionale dal 2018 e segretario nazionale della sua ala giovanile Génération Nation (ex Fronte Nazionale della Gioventù) fino al 2021. Nel 2019, quando FN diviene Rassemblement National, è eletto vicepresidente del partito.
Alle elezioni europee del 2019 in Francia, all’età di 23 anni, guida la lista RN, che arriva prima allo scrutinio, e viene eletto al Parlamento europeo. Dal 13 settembre 2021 con l’annuncio di Marine Le Pen della candidatura per le presidenziali 2022, Bardella diviene presidente ad interim del Rassemblement National. Il 5 novembre 2022 ottiene l’85% dei voti dei 26.000 aderenti.
Emmanuel Macron – Jordan Bardella
In quel frangente ha battuto Louis Aliot, e assumendo la carica di presidente a pieno titolo. E ora neanche trentenne, è membro del Front National ed è in lizza per diventare Primo Ministro. Cosa non poco importante è che durante la presidenza di Bardella, il partito alle elezioni europee del 2024 in Francia ottiene 7.765.670 voti, raggiungendo la percentuale di 31,37 sul totale dei voti validi. Conquista 30 seggi, portando il partito a essere la formazione politica con il miglior risultato. In tale contesto, Emmanuel Macron ha deciso di sciogliere l’Assemblea Nazionale, indicendo una nuova tornata elettorale da tenere il 30 giugno 2024 in cui si gioca tutto.
