Centenari del Lazio, tanti, un piccolo esercito che cresce e che desta curiosità e una certa attenzione. Non siamo nella dimensione dell’Ogliastra, in cui un’alchimia particolare vuole, caso unico al mondo, l’uomo e la donna pressoché allineati, ma anche noi ci difendiamo a colpi di candeline a tre cifre.
Centenari del Lazio
In Italia siamo oltre i 17.000 residenti con 100 anni e oltre. Il dato che non si può trascurare è che bell’83% dei casi si tratta di donne. In ogni caso, in Italia cresce costantemente il numero centenari che hanno scollinato la cifra con due zeri dandosi battaglia, orientati e intenzionati ad arrivare molto lontano. Un’altra cosa sintomatica è che le persone di 105 anni e oltre sono più che raddoppiate (+136%). Tuttavia, sono sempre le donne ad avere una marcia in più, lanciate verso i 103, 105 in buona salute, e hanno anche superato il covid.
E’ chiaro che nel DNA di queste longeve persone, deve esserci un segreto “aureo”. L’Italia in generale ha questa tendenza, contendendosi il primato con alcuni paesi del profondo nord Europa e il Giappone. Insomma, gli ultracentenari crescono ed è piacevole vederli senza occhiali, con un discreto udito e una buona conversazione.
Ultracentenari del Lazio
E’ incredibile vedere poi quanti superino i 110 anni di vita, traguardo che permette di fregiarsi proprio del titolo di ultracentenario. L’Istat va a nozze con queste cifre e sarebbe sbagliato guardare alla terza età come un peso. Chi vive gli anni d’argento è un consumatore. Può sembrare fredda come affermazione, ma c’è tutto un mercato che ammicca e strizza l’occhio a questa fascia di popolazione.
La Ciociaria e il basso Lazio in generale con i tanti piccoli paesi e borghi, potendo contare su uno stile di vita a bassa densità di stress, aiuta molto la longevità. Una vita metodica e tranquilla, così come una vita di lavoro e la mente attiva non mancano mai. Taluni hanno l’orto, lavorano a maglia, a crociet, fanno le parole crociate e tenere la mente attiva, rallenta moltissimo l’invecchiamento. Dopo tutto è l’uovo di Colombo, ma senza funzionare.
Elisir di lunga vita
La provincia di Frosinone non scherza affatto e conta più di 160 centenari a cui puntualmente si domanda l’elisir di lunga vita. Parliamo di persone che quasi sempre hanno vissuto la guerra e le privazioni di quell’epoca. Le donne anche da noi vivono più a lungo degli uomini. Inoltre anche la zona pontina non sfigura. Anche a Campo di Mele non si scherza e si può ben capire dal clima favorevolissimo. E’ ovvio che oltre alla genetica, conta moltissimo l’alimentazione, che andrebbe un po’ estesa a chi si nutre di cibo spazzatura e ha sempre in mano le compresse per il diabete.
Quasi sempre i centenari e gli ultracentenari raccontano di mangiare tutto, ma davvero tutto e sovente cucinano ancora. Non consumano cibi raffinati, ma semplici e apprezzano molto i legumi e i cereali, che gli italiani stanno abbandonando un po’.
Italiani popolo longevo – centenari del Lazio
Tantissimi centenari dicono di bere un po’ di vino ogni giorno, sia uomini che donne e questo sembra molto sintomatico. Anche la fede sembra aiutare molto, così come la preghiera. In convento si vive molto a lungo. In ultima analisi, nel Paese, abbiamo alcune persone che riescono a raggiungere i 112 anni. Insomma la salute degli italiani non solo è buona, ma è molto interessante anche per chi vive all’estero. Sembra che vivere e sposare lo stile di vita del Basso Lazio, non sia affatto male!
