Aeroporto civile a Frosinone, sogno o realtà? Si tratta di un progetto importante; che si collocherebbe di fatto, accanto all’aeroporto militare ciociaro tra la Via Casilina e l’autostrada. La struttura visionaria, consentirebbe collegamenti veloci con gli scali ferroviari da e per Roma e Napoli.
Aeroporto civile a Frosinone
Si tratta di un progetto che risale a una decina d’anni fa; conseguenza dell’approvazione della delibera 234 della regione Lazio che ne concedeva l’autorizzazione. L’aeroporto civile di Frosinone non sarebbe inutile come da alcuni scettici è sostenuto; poiché potrebbe dare slancio al turismo locale e dare un colpo d’accelerazione all’imprenditoria locale.
Orbene, di recente torna prepotente l’idea di iniziare i lavori da parte di privati; per lo sviluppo dell’Aeroporto di Frosinone come Terzo Scalo civile regionale. Attualmente il progetto basico e provvisorio dello scalo ciociaro, consta di un solo terminal per passeggeri; contenente le aree delle partenze e degli arrivi. Esso è pensato, anche con una sala principale corredata da negozi e servizi. Inoltre il progetto prevede una trentina di banchi check-in e 18 Gate; dai quali è possibile recarsi all’imbarco a piedi o in bus.
Aeroporto civile a Frosinone e impatto ambientale
Un terzo scalo aeroportuale civile per Roma, richiamerebbe un po’ l’idea e la funzione dell’aeroporto di Beauvais; a nord di Parigi. Esso è certamente distante dalla capitale francese; tuttavia ha una sua importanza, come un polmone alternativo.
Certamente esso non è meno importante degli altri due scali principali parigini; come Charles De Gaulle ed Orly. Si consideri comunque che i bus da Beauvais a Parigi; impiegano oltre un’ora per arrivare alla fermata della metro cittadina. La similitudine tra un bus che fa Roma – Frosinone è altrettanto calzante. Lo scalo di Frosinone, così come è pensato, sarà adibito per 8 movimenti l’ora; con traffico passeggeri annuo stimato sui 4.5 milioni di traffico. Esso non andrà a paralizzare in alcun modo la rete degli aeroporti Fiumicino, Ciampino, Napoli e Salerno.
Economia ciociara da sviluppare
Al contrario, in una recente analisi del 2015 condotta da una nota società di consulenza per servizi aeroportuali; lo scalo ciociaro aiuterebbe a smaltire una buona percentuale del traffico aereo dei quattro scali citati. Questo progetto, ancora una volta rilanciato nell’idea futura, dalla società che lo sta progettando con la messa in rete di un video; lo vediamo con immagini computerizzate della pista e dello scalo.
La popolazione ne parla; è interessata e si scatenano sempre discussioni, ipotesi, tesi e opinioni. Molti vedono il progetto come una spinta propulsiva; per lo sviluppo della provincia ciociara. Altri sono perplessi e si preoccupano molto dell’impatto ambientale; compreso l’inquinamento acustico. Ricordiamo che in passato ci fu anche la bocciatura da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Ciò riguardo l’ulteriore sviluppo di Roma-Fiumicino in divenire.
Terminal a Frosinone
Oggi tuttavia, costruire un aeroporto in una zona come il Frusinate; potrebbe significare uno sviluppo concreto. Nondimeno, il Progetto dello scalo frusinate, si presenta con un forte valore ecosostenibile. Certamente, il progetto del nuovo aeroporto di Frosinone; consta di un piano di lavoro molto importante per tutta la provincia. Il territorio del Frusinate ha bisogno di un volano per rimettere in moto l’economia; per rilanciare sia turismo, sia economia. Parliamo di un complesso strutturale altamente innovativo e moderno. Si tratta probabilmente di un’occasione molto importante per la nostra provincia; che può dare una svolta all’economia sopita. L’aeroporto non va visto come fonte d’inquinamento; al contrario deve per definizione oggi rispettare elevati standard di sicurezza e rispetto dell’ambiente. Per anni Frosinone è stata abusata da un sistema industriale massivo che ha prestato poca attenzione; al comparto ambientale e alla crescita reale del territorio. Ma erano altri tempi e c’erano misure diverse.
