Mercato digitale agli albori, ma con Frosinone che è in prima linea. Al riguardo, la stampa nazionale, e nel caso specifico parliamo dell’ultimo numero de L’Espresso in edicola, cita il Comune di Frosinone tra i comuni virtuosi. Lo slancio verso la modernità, negli ultimi anni sta dando una grande accelerata al capoluogo ciociaro.
Mercato digitale a Frosinone
Mercato digitale a Frosinone per crescere. Nella lista degli enti virtuosi che hanno già aderito al “primo mercato digitale”. L’idea mette in comunicazione professionisti legali ed enti, e c’e anche il capoluogo ciociaro. Orbene, nei mesi scorsi, infatti, sul sito istituzionale del Comune di Frosinone è stato pubblicato un importante l’avviso, da parte dell’amministrazione comunale.
Si tratta di un primo “step”, per la formazione di un elenco di professionisti qualificati. Legali qualificati per l’affidamento di incarichi, di natura giudiziale o stragiudiziale. Ma anche di patrocinio legale. Qualità che per la loro stessa natura, sono connotati da esigenze di celerità, flessibilità. Si chiede competenza ed elevata specializzazione. Parliamo di elementi funzionali al rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità. L’utente chiede parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e pubblicità. In questo modo, si “digitalizzano” gli incarichi. Essi sono selezionati tramite piattaforme 4.0, con i professionisti più adatti, consentendo di comparare gli studi legali.
Mercato digitale a Frosinone da Metropolitana di Milano e acquedotto pugliese
I cittadini potranno paragonare i professionisti e ciò che offrono. Si valuterà in base a esperienze, competenze, assetti organizzativi, costi e altri elementi che si riterrà opportuno. Al riguardo, lo scopo è di ridurre non solo i costi delle consulenze legali per l’ente, ma anche di assicurare la massima trasparenza professionale.
Elementi, questi ultimi, sempre più richiesti dai cittadini. Al momento, sono duecento le società private, come scrive L’Espresso, che stanno già utilizzando le piattaforme digitali. Mentre sono circa una ventina le imprese pubbliche hanno già aderito, da Metropolitana Milanese all’Acquedotto Pugliese, dal Comune di Frosinone alla Provincia di Viterbo. Si tratta solo dell’inizio, e si auspica che presto altri enti aderiranno al progetto. Al riguardo, l’albo preposto per l’affidamento di incarichi legali a “esterni” è suddiviso in sezioni per tipologia di contenzioso.
L’Espresso cita e premia Frosinone
A queste sezioni, i professionisti interessati, così come i singoli o associati, in possesso dei requisiti, potranno fare domanda per l’inserimento. A tal proposito, gli ambiti di specializzazione accessibili e fruibili sono i seguenti. Si può accedere per diritto amministrativo, diritto civile, a anche del lavoro e penale. Si tenga presente tuttavia, che l’avviso per la formazione dell’elenco non pone in essere alcuna procedura selettiva o concorsuale. Non vi è nemmeno un giudizio di idoneità professionale e/o alcuna graduatoria. Non riguarda il merito fra i professionisti in possesso dei requisiti sopra citati e elencati. Infine, è possibile chiedere delucidazioni e ogni altra domanda di chiarimento, può essere richiesta e formulata comodamente ai numeri e anche agli indirizzi di posta. [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], oppure ai numeri 0775/2656514, 0775/2656534, 0775/2656516.
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