Alberto Sordi e le origini ciociare. Sì uno degli attori più “romani” della storia, nasce certamente a Roma, precisamente a Trastevere, tuttavia pochi sanno che le sue origini sono in parte ciociare e in parte di Valmontone, paese del padre.
Alberto Sordi e le origini ciociare
Il padre di Sordi era quindi originario di Valmontone, ed era professore di musica e strumentista, titolare della tuba contrabbasso dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Il nostro Albertone nazionale, attore, regista, comico, sceneggiatore, compositore, cantante e doppiatore italiano impareggiabile, è sempre stato in qualche modo sorprendente. Comunque, pochi sanno, infatti, che la mamma del noto attore trasteverino era di Sgurgola, che è un antico e bellissimo borgo del frusinate. L’amatissima mamma si chiamava Maria Righetti, insegnante elementare molto religiosa e devota.
Dapprincipio la famiglia Sordi era mediamente numerosa, poiché Alberto ha avuto due sorelle maggiori e anche due fratelli. Uno però morì prestissimo a pochi giorni di vita, prima della nascita dell’Albertone Nazionale. Molto “innamorato degli affetti”, Sordi soffrì moltissimo della morte della Sorella Savina nel 1972 e da allora in casa sua, si smise di festeggiare e in qualche modo le luci si abbassarono.
Maria Righetti madre di Alberto Sordi
Alberto Sordi però, conosceva le leggi dello spettacolo e ha sempre indossato le vesti dell’attore allegro e vivace per tutta la sua carriera, celando in sé diversi dolori importanti. Tornando alla mamma di Sgurgola, Alberto la perse presto, ma lei fece comunque in tempo a vedere diversi lavori del figlio, che in radio si stava già facendo molta strada. Secondo i più, è stata senz’altro la mamma una delle figure di riferimento più importanti per Sordi.
Ne ha parlato anche di recente Luca Manfredi, regista del film Permette? Alberto Sordi, sugli inizi della carriera dell’attore trasteverino. “Ho letto molte biografie su Sordi e in una di queste c’è la dichiarazione di Fellini che era presente quando morì sua madre. Si chiuse a chiave ventiquattro ore nella stanza dove c’era la madre senza fare entrare nessuno, mandando via persino gli uomini delle imprese funebri per poi farli tornare il giorno dopo”.
Il marchese del Grillo
Fu una perdita prematura e un dolore importante. Ma in ogni caso, quello tra Alberto Sordi e sua madre è stato davvero un rapporto di fiducia, fatto di grande amore, tenerezza e confidenza. Erano gli inizi della carriera di Sordi e non era facile barcamenarsi. Egli stesso ha sovente raccontato che sia lui, che Fellini non avevano mai un centesimo. All’epoca la mamma Maria, preoccupata che il figlio non compisse scelte sbagliate, è stata spesso lei la sua più fidata consigliera.
Lo è stata anche nelle relazioni amorose dell’attore, che poi non prese mai moglie. Inoltre sembra che sia stata Maria Righetti a dissuaderlo dal legarsi sentimentalmente all’attrice e doppiatrice Andreina Pagnani. Sordi era molto innamorato, tanto da portarla a conoscere ai genitori. Tuttavia, data la loro enorme differenza di età: 22 anni l’uno, 36 l’altra, la signora Maria lo sconsigliò dal continuare quella relazione.
Alberto Sordi e le origini ciociare – Visitare Sgurgola
Sembra che con col senno di poi Alberto le abbia dato pienamente ragione. Tuttavia è sempre rimasto nella leggenda il fatto che Sordi sia sempre stato profondamente innamorato di una collega che non avrebbe mai potuto amare davvero. Si è molto favoleggiato dell’amore che Alberto Sordi abbia sempre tenuto dentro di sé, riguardo la bella e affascinate Silvana Mangano, moglie tra l’altro dell’amico e produttore Dino De Laurentiis. Sordi adorava la Mangano, ma restò sempre un amore inespresso.
