Ciociari di successo, come Fabio Tagliaferri nominato a capo di Ales. Dalla provincia alla capitale, outsider non biginner, percepito underdog - itFrosinone

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LO SAPEVI CHE PERSONAGGI

Ciociari di successo, come Fabio Tagliaferri nominato a capo di Ales. Dalla provincia alla capitale, outsider non biginner, percepito underdog

Ciociari di Successo - Fabio Tagliaferri in foto

Ciociari di Successo, ma come si conviene tra coloro che arrivano da una cultura solida e strutturata, abituata a lavorare a testa bassa, il basso profilo è d’obbligo. Noto ai più localmente, per essere stato lungamente assessore nel Capoluogo ciociaro, Tagliaferri, da qualche tempo ha ricevuto la nomina alla società del Mibac che gestisce le biglietterie dei siti e il Colosseo. Per il resto d’Italia è pressoché sconosciuto, ma non credo che questa condizione sia sinonimo d’incapacitá.

Ciociari di successo

Alcuni “rumors” hanno parlato di un salto azzardato da un capoluogo “fragile”. Dormano sereni costoro, poiché se Frosinone è sopravvissuta alle truppe napoleoniche, ai bombardamenti della seconda guerra mondiale e alle orde di tifosi di serie A, vuol dire che siamo solidi. Alcuni evidentemente conoscono poco la gente del basso Lazio: resistente, strutturata e con la testa sul collo, di chi non gioca mai d’azzardo.

Ciociari di successo - Foro Romano in foto

L’Italia però non ha la mentalità statunitense, che ammirare chi fa carriera, traendo ispirazione dal successo altrui per migliorarsi. La “gens italica”, invece di congratularsi, cerca qualcuno con un CV migliore che avrebbe potuto ambire a quel posto. Brutta cosa l’invidia sociale. Il CV di Tagliaferri ha poco a che fare con arte e la cultura? Non ci si aspetta che spolveri vasi etruschi, ma che amministri. Al riguardo il ministro  Sangiuliano lo ha messo a capo della struttura che gestisce le Scuderie del Quirinale(…)

Fabio Tagliaferri

(…) aree archeologiche come Colosseo e Pompei, dove gli addetti di Ales che insistono, sono circa duecento, tra accoglienza, assistenza al pubblico e vigilanza sui beni. La società pubblica del Mic, guidata da Tagliaferri controlla biglietterie, parchi, edifici storici e decine di musei sparsi in giro per l’Italia. In soldoni, parliamo di circa 90 milioni di euro annui di ricavi e oltre sette milioni di utili. Niente male. Non dovrebbero stupirsi nelle grandi città, se dalla provincia arrivano manager  a ricoprire ruoli così elevati.

Ciociari di successo - San Silverio E Sant'ormisda

Del resto dal basso Lazio sono arrivati, Caio Mario, Agrippa, Mamurra, Gneo Petreio, Planco, per citare solo alcuni soldati, che hanno cambiato la storia di questo paese. Evito di citare i santi per “restare umile”, come direbbe qualcuno. In ogni caso, tornando ad ALES, da quindici anni è la pietra angolare del Mic e considerando la ponderatezza dei ciociari, forse ha possibilità di sopravvivere, incrociando le dita.

San Slverio – Sant’Ormisda – Ciociari di successo

Negli ultimi mesi sulla stampa nazionale, si è rimarcato che Tagliaferri, nonostante il nuovo importante incarico, manterrebbe rapporti stretti con il suo territorio. Quindi partendo per Roma, avrebbe dovuto dimenticarsi del nido natio? Dare l’ultimo abbraccio agli affetti, legare uno spago alla valigetta di cartone e partire sul “bastimento”, sventolando un “fazzolettone”, soffiandosi il naso, asciugando i lacrimoni e senza voltarsi indietro? E’ forse quello che hanno fatto gli altri politici o manager italiani delle altre 19 regioni? Attendiamo trepidanti una risposta. Taluni criticano che Talgiaferri conservi delle attività imprenditoriali nel frusinate?

Ciociari di successo - Roma scuderie Del Quirinale

Che di fatto non sono in contrasto con la sua nuova nomina e quindi, vendere tutto o licenziare i dipendenti, non mi sembrerebbe un buon modo di amministrare, oppure in Toscana, Calabria o in Friuli operano diversamente? Chi poi dice che Tagliaferri dovrebbe stare a Roma e non recarsi in Ciociaria(…)

Scuderie del Quirinale – Conoscere il Basso Lazio

(…) lo sa che per unire la distanza tra le due città, non serve un volo aereo Roma-Sydney, per cui occorrerebbero 20 ore e cinquantacinque minuti? Invece Tagliaferri negli ultimi mesi ha anche trovato il tempo di organizzare a Frosinone il convegno “La violenza psicologica uccide. Riconoscere e difendersi da una relazione tossica”, con ospite sul palco la criminologa e psicologa Roberta Bruzzone. Quindi Roma – Frosinone si può percorrere senza calesse. Finanche ci sono dei  politici che hanno fatto sul serio la gavetta. Tagliaferri è stato in Consiglio comunale a Frosinone, per 26 anni consecutivi. Una carriera negli scout, una laurea in Economia e una carriera imprenditoriale. No, non è il CV di Enrico Fermi, ma rammento ai più che in Parlamento abbiamo avuto Giggino Di Maio. Con Ales, dunque, l’ex assessore frusinate ha avuto un’opportunità. Sta guidando una macchina con parecchi cavalli e starà a lui tenerli a bada.

Ciociari di successo, come Fabio Tagliaferri nominato a capo di Ales. Dalla provincia alla capitale, outsider non biginner, percepito underdog ultima modifica: 2024-06-10T08:40:50+02:00 da simona aiuti

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