Dalla Francia in Ciociaria in bici, per qualcosa che un tempo avremmo chiamato “voto”, oppure un punto d’onore, una promessa per onorare in questo caso la memoria di un padre scomparso. Vincenzo Sperduti era emigrato in Francia quando era molto giovane. Lione lo aveva accolto e aveva messo su famiglia e ora suo figlio ha voluto dedicargli un’impresa.
Dalla Francia in Ciociaria in bici
Il protagonista di questa impresa, è appunto Jean Christophe Sperduti italo francese, che ha anche onorato una delle storiche passioni che uniscono proprio italiani e francesi. Jean Christophe ha impiegato quasi un mese per coprire la distanza che doveva percorrere fino al Lazio, ed è riuscito egregiamente nell’impresa. Anche i numeri in quest’impresa non sono da poco. E’ stato un lunghissimo viaggio di circa 1.500 chilometri.
Tutto è iniziato intorno alla metà di agosto da Lione, dove vivono molti italo francesi. Jean Christophe è saltato in sella alla sua bici di buon livello e ha investito un budget di circa 2,200 euro, per l’impresa. Aveva stabilito un equipaggiamento necessario per il lungo viaggio, compreso il mangiare, l’alloggio e anche per tornare, ma questa volta in treno però. L’italo francese Sperduti aveva nel cuore il desiderio di omaggiare il padre Vincenzo, che forse se avesse potuto avrebbe fatto lui questo viaggio.
Ciociari nel mondo
Tuttavia un male incurabile lo ha portato via prematuramente e quindi il figlio ha voluto omaggiarlo cosi. Ora Vincenzo Sperduti riposa a Lione, presso Neuville-sur-Saône vicino a sua moglie, così come ai figli, ai fratelli e alle sorelle. Sono tempi questi in cui tanti italo discendenti tornano, non solo per se stessi, per le radici, ma anche per i nonni e per i genitori, come in questo caso.
Da Lione quindi Jean Christophe ha pedalato attraverso Marsiglia e dalla Costa Azzurra è arrivato fino in Italia. Pedalando alacremente è riuscito a toccare città belle e importanti di cui vediamo qualche foto. Ha visto Pisa, Roma, e dalla capitale il più era fatto e non mancava molto per arrivare in Ciociaria, a Castelliri precisamente. Là si sono affastellati tanti ricordi e mille emozioni, tra la gente che attendeva l’italo francese, partecipando in qualche modo all’impresa.
Emigranti ciociari in Francia
Orbene alla fine Jean-Christophe, dopo aver pedalato con una media di circa sei ore al giorno, alla fine è arrivato in Piazza Principe di Piemonte a Castelliri. Ad accoglierlo c’era l’Amministrazione Comunale con in prima fila il sindaco Fabio Abballe.
Ma anche i parenti e gli amici, così come tanti curiosi che hanno voluto partecipare all’impresa con commozione e allegria. 1500 km sono davvero tanti e alla fine la fatica si è fatta sentire, ripagata però dall’atmosfera gioiosa. A Jean-Christophe è stata consegnata una targa, per ricordare il momento, come ricordo dell’”eroica missione”, così come è stata definita.
Fonte foto – Facebook