Dress code ciociaro, ed è subito glamour! Arriva la stagione fredda e tra un dress code giusto o un outfit sbagliato, quello che vorrebbe una donna è un influencer personale! Servirebbe un personal planner, qualcuno che sappia consigliarci sempre bene. Noi lo abbiamo!
Dress code ciociaro
Dress code ciociaro e perché no? Il nostro “influencer” di riferimento è Stefano Lemma. E noi le “Frosiners” fan di itFrosinone, abbiamo nel nostro esperto di moda e costume, l’uomo che rende la donna “provinciale”, di tendenza. Andiamo incontro alla stagione fredda, quali sono i colori di tendenza?
“Se l’estate ci porta colori vivaci e accesi, in autunno si torna sui toni un po’ soft; d’altronde basta guardare la natura, anche l’autunno è pieno di una vasta gamma di colori con grande potenziale. Il Porpora, il rosso vibrante, verde oliva, o l’arancione che richiama il sottobosco evocando il calore della terra, o blu profondo che ricorda il crepuscolo”.
Accessori in autunno
Borse e scarpe vanno sempre coordinate? E’ vero che una scarpa cambia tanto? “Ciò che cambia veramente un look è la sua attitudine. Come per il trucco, andare contro la nostra naturale inclinazione è controproducente, anche se a volte uscire dalla propria comfort zone, è seducente; scoprire altri lati di noi che altrimenti non avremmo mai scoperto ci piace, ma attenzione.
Gli accessori possono dare un tocco in più agli outfit anche se non abbinati. Un contrasto, una sferzata di colore ad un look, lo porta immediatamente in un’altra dimensione. Non bisogna necessariamente abbinare le scarpe alla borsa, basta avere buon gusto ma dosare bene senza esagerare; insomma mai baraccona”!
Décolleté e punto vita
E’ vero che ogni centimetro di tacco toglie un chilo? “Il tacco slancia ma non fa miracoli. Lo stiletto fa tendere i muscoli delle gambe, solleva il lato “B”, e non è poco. Tuttavia resto dell’idea che le donne se si sentono belle, lo sono con tacchi o senza. Però sai, se una donna s’innamora sette volte, una è dell’uomo, le altre sei del tacco”. Tantissime donne, più o meno giovani hanno qualche chilo in più e vogliono sentirsi belle comunque, cosa consigli nell’abbigliamento?
“Sentirsi più belle è un lavoro interiore, proprio perché bisogna “ascoltarsi” e “amarsi”. Se qualche chilo è un ostacolo, possiamo cambiare. Cionondimeno, enfatizzare i punti di forza è sempre la scelta giusta. Evidenziare il punto vita a clessidra, o un décolleté, è un vecchio trucco che funziona sempre”.
Stile in inverno e Dress code ciociaro
Hai qualche dritta per le signore agées? Mamme e nonne belle non voglio rinunciare allo stile, cosa consigli? “Lo stile non ha età, ciò che cambia è la misura con cui indossiamo il nostro stile nel tempo. Il consiglio che mi sento di dare è di non rinunciare al colore. Non credo che per le donne mature si debba scegliere necessariamente colori scuri, anzi”! Ci sono dei capi che trovi “interscambiabili”? Insomma qualcosa che va bene per lui e per lei?
“Credo di sì, ma non tengono conto della silhouette. I capi “gender-less” ovvero senza genere, esistono dagli anni ’20, ed erano specchio d’emancipazione femminile libera da stereotipi. Mi domando se oggi sia necessario vestirsi da uomo! Anche in questo caso conta uno stile molto personale, ma attenzione, resta difficile enfatizzare quei punti del nostro corpo che ci sono necessari per distrarre da ciò che non ci piace”.
Eyeliner e smokey eyes
Tu hai curato molti look importanti, ma nel trucco? “Il mantra è “Less is more”. Oggi ci riferiamo al modello “social” piena di contenuti che fanno confusione e non c’è identità.
I modelli di riferimento arrivano dagli U.S.A. dove gli standard nel Make up sono estremi. In una visione glamour invece, dobbiamo enfatizzare i punti di forza di un viso, come rossetto color vino su labbra armoniose, oppure enfatizzare gli occhi con un Eyeliner o uno smokey eyes sui toni di un marrone caldo. Insomma assecondare anche il nostro viso e la nostra personalità nella sua naturalezza, senza pasticciare”.
Fonte foto – Stefano Lemma/Pixabay
