La Villa di Traiano degli Altipiani di Arcinazzo, era la residenza estiva dell’Imperatore. Possiamo vederla ancora sorgere in un luogo privilegiato, nel bellissimo scenario naturale ai piedi delle falde del Monte Altuino.
La villa di Traiano
La zona non fu scelta a caso, infatti, siamo in un’area attraversata dal fiume Aniene, le cui acque preziose erano considerate le più buone e salubri dell’antichità. La villa, che risale alla fine del I secolo, occupa una superficie sconfinata di circa 5 ettari, molti dei quali ancora da scavare.
S’intuisce il grande lusso nelle decorazioni e negli affreschi di quello che era non solo un “buen retiro”, ma anche residenza di caccia di una delle figure storiche di potere più affascinanti del mondo antico. Per chi vuole visitarla, sul lato sud del corpo principale, appena alle spalle del triclinio e dei sontuosi ambienti di rappresentanza, in fondo a uno stretto corridoio, vi è un ambiente appartato di modeste dimensioni e privo di finestre. E’ accessibile solo attraversando una piccola porta. Qui il caso ha custodito nei millenni un tesoro di grande valore.
Altipiani di Arcinazzo
Fortunatamente è sfuggito all’usura del tempo e alle avide mani dei tombaroli e chi spogliava le ville dai pregiati marmi. L’assenza di spoliazioni, che hanno distrutto irrimediabilmente molte altre parti della Villa, ha permesso di recuperare l’intera decorazione pittorica.
La stessa che occupava tre delle quattro pareti dell’ambiente, crollata su un prezioso pavimento in sectile, anch’esso intatto. Pazientemente restaurati a partire da migliaia di piccoli frammenti, questi affreschi rappresentano uno straordinario esempio di decorazione murale romana di epoca traianea. Si tratta di scene che alternano fasce a fondo rosso riproducenti architetture di interni, a scene di vita pubblica. Vediamo personaggi togati sono riuniti davanti a maestosi templi o intenti a celebrare riti. Le dimensioni contenute dell’ambiente e i temi rappresentati negli affreschi fanno di questo un luogo intimo e prezioso, una piccola stanza dove trovare rifugio e consolazione, dove potersi riposare, leggere e meditare.
La villa di Traiano – zone archeologiche del Lazio
Al termine dei lavori di restauro e ricomposizione, tuttora in corso, sarà possibile ricostruire integralmente le decorazioni di questo piccolo ambiente. E sarà ancor più suggestivo immaginarvi dentro Traiano, nella quiete del riposo e della riflessione, circondato dal vigore della natura impervia ma accogliente della Valle dell’Aniene. Collocato all’interno dell’area archeologica, vi è il Museo che ospita nelle sue sale la collezione dei reperti più significativi rinvenuti nel corso delle campagne di scavo.
La raccolta si compone di elementi architettonici e decorativi e di testimonianze sull’organizzazione del lavoro durante la realizzazione della Villa. E rappresenta l’ideale compendio alla visita dell’area archeologica. Il Museo ha anche una sede espositiva presso il centro storico del paese, in Via San Nicola snc Arcinazzo Romano. Qui si può ammirare stucchi e affreschi recentemente restaurati provenienti dagli scavi della villa dell’Imperatore ad Arcinazzo Romano