Calascioni ciociari al formaggio, gustosi, soffici e deliziosi. Vanno bene snack, per merenda o a cena, caldi e accompagnati da salumi e verdure miste.
Calascioni ciociari
Si tratta davvero di golosissimi e appetitosi stuzzichini che si preparavano un tempo solo per Pasqua, ma oggi li si impasta e prepara durante tutto l’anno. Ne esistono diverse tipologie, e un po’ variano da una regione all’altra. Qui nel Lazio e precisamente in Ciociaria esistono di fatto almeno due varianti di questa specialità locale che ha conquistato moltissimi turisti. Nelle famiglie c’è sempre su un quadernetto con una ricetta propria, ma pressappoco si assomigliano tutte.
Questa ricetta che vi propongo ha il ripieno di formaggi locali, però la cucina non conosce tabù, si può variare moltissimo. Come accennavo, si possono aggiungere verdure fresche o grigliate. I ben noti broccoletti del basso Lazio sono speciali se accompagnati con i colascioni. Potete sbizzarrirvi con le salsicce tipiche ciociare, molto aromatizzate. Di seguito vi elenco sia la ricetta, che il facile procedimento.
Ingredienti per i colascioni ciociari
Per iniziare dovremo fare la pasta. Se cercate una scorciatoia, potete comprarla già pronta e ritagliarla, ma vi assicuro che è facile prepararla al momento, quindi cimentatevi pure. Per fare la pasta prendete 1 uovo e almeno 200 gr. farina 0, poi mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva e mezzo bicchiere di vino bianco. Tenete a portata di mano un po’ di sale, un po’ di pepe, che è facoltativo. Invece per il ripieno vo consiglio almeno 120 gr. di parmigiano e altrettanto di pecorino romano.
Aggiungete circa 100 gr. di caciotta sbriciolata, un 1 uovo e un pizzico di pepe se piace. Per impastare vi consiglio di tenere a portata di mano un paio di terrine. Per la sfoglia useremo un mattarello, magari di quelli piccolini. Dovrete avere un coppa pasta, ma se non lo avete, andrà bene lo stesso il coperchio grande di una teiera o simile.
Cucina del Lazio
Per fare i calascioni ciociari al formaggio, cominceremo con il rompere nella terrina l’uovo e verseremo il vino bianco. Aggiungeremo anche l’olio extravergine d’oliva e anche la farina 0. Raccomando di evitare la farina 00, aggiungeremo un po’ di sale pepe, continuando a impastare. Mescoleremo a dovere fino ad ottenere un composto non appiccicoso, ma compatto ed omogeneo, dopodiché dovremo lasciarlo riposare per una mezzoretta, coprendolo con una tovaglia ripiegata.
Nel frattempo potremo preparate i ripieno, quindi in una ciotola uniremo l’uovo, il parmigiano, il pecorino, la caciotta spezzettata. Aggiusteremo di sale e pepe quindi mescoleremo fino ad ottenere un composto asciutto e non sgocciolante. Ora possiamo riprendere la pasta che dovremo stendere con il mattarello, arrivando allo spessore di circa 2 mm. Una volta stesa, potremo prendere il coppa pasta, per ottenere i tondi. In ogni tondo metteremo un cucchiaio di ripieno.
Calascioni ciociari – Cucina ciociara
Richiuderemo a mezza luna e schiacciando i bordi con una forchetta. Disporremo i calascioni ciociari dentro una teglia foderata di carta forno. Poi spennelleremo con dell’uovo sbattuto e inforneremo a 180°C per circa 20 – 30 minuti. Una volta pronti, li vedrete dorati. Consiglio di servirli molto caldi, con altri salumi e formaggi. Buon appetito.
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